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Slug in WordPress: cos'è e come ottimizzarlo

Hai sentito parlare dell'importanza dello slug in WordPress per ottimizzare la SEO dei tuoi contenuti? In questo articolo ti spiegherò cos'è questo elemento, a cosa serve e come dovresti modificarlo se desideri posizionarti al meglio sui motori di ricerca.

Tutto quello che devi sapere sullo slug delle tue pagine web

In ambito WordPress, il termine 'slug' si riferisce alla parte dell'indirizzo di una pagina web che appare dopo il nome di dominio.

Ti faccio un semplice esempio: osserva l'indirizzo della pagina che stai leggendo in questo momento, ovvero https://www.tophost.it/blog/slug-in-wordpress. Il nome del dominio è https://www.tophost.it/blog/. Di conseguenza, lo slug è la parte dell'URL successiva a quest'ultima, ovvero slug-in-wordpress.

Di base, WordPress ne assegna uno a tutti i tuoi post in base all'intestazione dell'articolo. Ad esempio, se pubblichi un contenuto intitolato 'Come ottimizzare il tuo sito web', WP imposterà il seguente slug: come-ottimizzare-il-tuo-sito-web.

Tuttavia, hai la possibilità di modificarlo, e faresti bene a farlo sempre!

Ti chiedi perché?

Per risponderti, devo prima spiegarti qual è la funzione dello slug.

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A cosa serve uno slug?

Lo scopo di uno slug è quello di creare un URL che aiuti i lettori e i motori di ricerca a capire che tipo di contenuto è presente sulla rispettiva pagina.

Pensa a questo elemento come al nome di un file salvato sul tuo computer. Se conservi una foto scattata durante la tua festa di laurea la intitolerai foto-festa-laurea.jpg, o qualcosa del genere. In questo modo, quando ci cliccherai sopra saprai cosa devi aspettarti di visualizzare.

Ecco, lo stesso vale per gli slug: analizzando i termini in esso inclusi, i lettori, ma soprattutto i motori di ricerca, sono in grado di farsi un'idea precisa del contenuto della pagina rispettiva.

Di conseguenza, un'utente può scegliere se entrare, o meno, su di un tuo articolo in base allo slug visualizzato. Oppure, Google può valutare se il tuo contenuto è attinente a un determinato argomento esaminando questo elemento, decidendo in che modo posizionare la pagina in SERP.

Insomma, lo slug è cruciale per la SEO delle tue pagine. Di conseguenza, è opportuno personalizzarlo per tutti i tuoi post in base ad alcune semplici regole. Di seguito ti spiego come fare.

Come modificare uno slug su WordPress

È possibile personalizzare lo slug predefinito andando su Impostazioni > Permalinks nella barra laterale della dashboard di WordPress.

Inoltre, puoi farlo anche durante la redazione di un post. Quando ne stai scrivendo uno, infatti, sulla parte destra dell'editor puoi osservare una sezione denominata, per l'appunto, Permalink nella quale puoi digitare lo slug che desideri inserire.

Una volta che hai compiuto questa operazione non ti resta che cliccare su Salva Bozza (o su Aggiorna se hai già pubblicato l'articolo) e l'URL verrà modificato di conseguenza.

Adesso immagino che sarai interessato a saperne di più su come creare degli slug SEO-friendly, giusto?

Ti spiego tutto nel seguente paragrafo.

Come creare uno slug SEO-friendly

Ecco alcuni preziosi consigli SEO da tenere a mente per ottimizzare i tuoi articoli per i motori di ricerca.

Evita di inserire qualsiasi informazione temporale nello slug. Una data, o un anno, possono aiutare i motori di ricerca a capire a quale periodo si riferisce il tuo articolo. Tuttavia, se è passato diverso tempo dalla sua pubblicazione, il tuo post potrebbe essere considerato obsoleto ed essere penalizzato in termini di posizionamento.

Fai in modo che il tuo slug sia breve e descrittivo, pertinente con l'argomento trattato nell'articolo. In questo modo aiuterai i motori di ricerca a capire di cosa parla il post e aumenterai le chance di ottenere un buon posizionamento in SERP.

Decidi la struttura del tuo slug prima di pubblicare il relativo contenuto. Certo, puoi modificarlo anche in seguito, ma in questo modo cambierai anche l'URL. Di conseguenza, qualsiasi link interno o esterno collegato a quel post smetterà di funzionare, a meno che non venga modificato inserendo l'indirizzo giusto.

Se non sai come impostarlo di preciso, scarica un plugin WordPress per l'ottimizzazione dei siti web, come AIOSEO o Yoast: questi efficaci tool possono suggerirti degli slug SEO-friendly per i tuoi articoli.

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In conclusione

Spero che questo articolo ti abbia aiutato a conoscere meglio gli slug su WordPress, il loro funzionamento e come modificarli in modo da ottimizzarli al meglio per aumentare la SEO dei tuoi contenuti.

Prima di salutarti voglio evidenziare un particolare importante: il posizionamento sui motori di ricerca non dipende solo da elementi legati al contenuto del tuo sito come lo slug, ma è legato anche alle caratteristiche tecniche del server sul quale sono ospitati i tuoi file.

Mi spiego meglio: un server con prestazioni di alto livello e protetto contro le minacce del web può ambire a un posizionamento decisamente migliore rispetto ai competitor. E se pensi che per averne a disposizione uno di buona qualità sia necessario un notevole investimento, sappi che ti sbagli!

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