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Ottimizzazione immagini: cosa conta per la SEO?

Vuoi migliorare la SEO del tuo sito web? Non fare l'errore che commettono tutti gli altri: ottimizza le immagini che carichi sulle tue pagine! Ecco 5 consigli per farlo nel modo migliore.

5 consigli pratici sull'utilizzo delle immagini per migliorare le prestazioni del tuo sito e scalare il ranking

Se possiedi un sito WordPress, scommetto che la tua preoccupazione maggiore è che le tue pagine siano ottimizzate per raggiungere un posizionamento al top, vero?

Ci sono tanti elementi che possono contribuire al successo del tuo progetto web: la scelta di un hosting WordPress di ottima qualità, l'installazione dei migliori plugin sul mercato, la pubblicazione di articoli autorevoli e interessanti ecc.

Tuttavia, ce n'è uno che viene trascurato troppo spesso: l'ottimizzazione delle immagini.

Mi raccomando: cerca di badare a questo aspetto e di non commettere lo stesso errore che fanno tanti altri.

In questo articolo ti spiegherò come scegliere le immagini per il tuo sito web e come ottimizzarle in modo da non sprecare questa preziosa risorsa SEO.

Scegli il formato giusto

Una delle caratteristiche delle immagini più trascurate in ottica SEO è il formato.

È importante valutare bene quale scegliere tra tutti quelli disponibili, così da raggiungere il giusto compromesso tra qualità e dimensioni del file. In altre parole, devi cercare di soddisfare l'utente con la vista di un'immagine ben definita e, allo stesso tempo, mantenere leggera la pagina che la contiene.

I principali formati tra i quali puoi scegliere sono i seguenti:

  • PNG. Produce immagini di alta qualità, ma di dimensioni piuttosto grandi;
  • JPEG. Permette di creare file abbastanza leggeri. Tuttavia, la qualità può risentirne se si eccede nella riduzione delle dimensioni;
  • WebP. Personalmente, la ritengo la soluzione ideale. Questo formato, infatti, consente di ridurre la pesantezza di un file in modalità lossless (ovvero senza perdita di qualità), così da ottenere un'immagine leggera e ben definita.

Leggi anche: Come duplicare una pagina WordPress in 3 click

Comprimi le tue immagini

Più veloce, più veloce, più veloce!

Chi naviga sul web va sempre di fretta e, quando entra in una pagina, vuole che i contenuti si carichino in un batter d'occhio. Se le tue immagini sono troppo pesanti, i visitatori del tuo sito potrebbero stufarsi di attendere che il loro browser le visualizzi e decidere di spostarsi su altri portali.

Più utenti abbandonano le tue pagine, più si riduce il posizionamento del tuo progetto web!

Per questo motivo, ricorda sempre di ridurre il peso delle immagini prima di caricarle. Puoi farlo in maniera molto semplice utilizzando Compress or Die, un ottimo tool online grazie al quale puoi comprimere i tuoi file e scegliere il formato che preferisci.

In questo modo, le tue pagine saranno molto più sexy per gli utenti.

Fai attenzione al copyright

Quando scegli le immagini da caricare sulle tue pagine, assicurati che il loro utilizzo sia libero. Che tu sia un nuovo arrivato sulla rete o una superpotenza del web, se carichi sul tuo sito file protetti da copyright potresti essere denunciato e subire danni economici terribili.

Vuoi sapere a quanto possono ammontare i risarcimenti da pagare per la violazione di questi diritti? Sappi che la Skechers è stata citata in giudizio per la cifra impressionante di 2,5 milioni di dollari a causa dell'infrazione del copyright sulle immagini!

Ecco perché voglio spiegarti come evitare questo rischio.

Con Google puoi effettuare una ricerca mirata di immagini e filtrare i risultati in base ai diritti di utilizzo. Tuttavia, ti consiglio di non fidarti troppo di questo metodo: c'è una piccola possibilità di avere problemi giudiziari anche con i file indicati come 'copyright free'. È molto più sicuro ricercare le immagini su siti specializzati come Unsplash e Pexels.

Scrivi un testo alternativo SEO-friendly

Il testo alternativo (alt text) è un elemento che ha molto valore in ambito SEO. Si tratta di una scritta che viene visualizzata sulla pagina quando l'immagine alla quale è assegnata non viene caricata. Inoltre, l'alt text viene 'letto' dai dispositivi utilizzati in modalità screen-reading per i non vedenti.

Il testo alternativo ha lo scopo di descrivere un'immagine e di dare a Google preziose informazioni sul contenuto, così che il motore di ricerca possa utilizzarle per rispondere nel modo migliore all'intento di ricerca degli utenti.

Non è affatto complicato scegliere un buon alt text. C'è una sola regola da seguire: descrivi semplicemente il contenuto dell'immagine. Facile, no?

Se carichi la foto di un'auto sportiva, potresti scrivere 'Auto da corsa', e magari indicare il colore. Se, invece, il soggetto dell'immagine è un cane che supera un ostacolo, allora un buon testo alternativo potrebbe essere 'Cane che salta'; se vuoi essere più preciso puoi specificare anche la razza.

Insomma, se ci tieni a raggiungere un buon risultato dal punto di vista della SEO, limitati a scrivere onestamente ciò che viene mostrato nell'immagine.

Leggi anche: I migliori plugins per migrare un sito WordPress

Regola le dimensioni delle immagini

Per garantire una buona esperienza dell'utente, le immagini delle tue pagine devono avere dimensioni proporzionate con il resto del contenuto. Immagina di inserire una piccolissima foto in un articolo nel quale il testo occupa uno spazio molto largo: sarebbe davvero sgradevole alla vista, non credi?

Ecco perché faresti bene a ridimensionare le immagini in modo che la loro lunghezza e la loro larghezza si adattino armoniosamente con il resto della pagina.

Ti chiedi come fare? Semplice: puoi utilizzare Compress or Die, il tool che ti ho consigliato in precedenza per la compressione. Infatti, questo strumento possiede anche una funzionalità grazie alla quale ridimensionare un'immagine diventa un gioco da ragazzi.

In conclusione

Adesso sai come scegliere le immagini per il tuo sito web e come ottimizzarle in modo da migliorare la SEO delle tue pagine. Applica i consigli che ti ho dato e vedrai che otterrai ottimi risultati!

Non dimenticare, però, che le immagini non sono l'unico elemento a cui devi fare attenzione per migliorare il ranking del tuo portale: il vero 'motore' del tuo progetto web è l'hosting.

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