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File host su Wordpress: cos'è e come modificarlo

Quando migri il tuo sito internet da un host a un altro, il DNS impiega del tempo prima di aggiornarsi, impedendoti di raggiungere il tuo nuovo sito. Per superare questo problema puoi modificare il file hosts del tuo PC così da indicargli l'indirizzo IP al quale vuoi arrivare. Ecco come farlo.

Guida per principianti alla modifica del file hosts

Se hai già avuto a che fare con la gestione di un sito web, e ti è capitato di cambiare host e migrare tutti i file da un server a un altro, conosci bene l'ansia che si prova in momenti simili: "Oddio, speriamo che il trasferimento proceda senza problemi. Se sorge il minimo problema, prima di risolverlo rischio di perdere traffico e compromettere il posizionamento del sito!".

Quando si migra un dominio, il primo pensiero è quello di testarlo per verificare che tutto sia andato a buon fine. Purtroppo, spesso ci si accorge che il nuovo sito non è raggiungibile per un certo periodo a causa di alcune dinamiche legate al DNS.

Forse ti è capitato questo identico problema, e magari qualcuno ti ha consigliato di 'modificare il file hosts'. Ma che diavolo vorrà dire?

Se non hai idea di cosa si tratta, non aver paura: è tutto molto più semplice di quanto immagini.

In questo articolo spiegheremo cos'è di preciso il file hosts e come modificarlo in modo facile e rapido.

Cos'è il file host e quando può essere utile modificarlo

ll file hosts del tuo computer è un semplice file di testo che mappa gli hostname agli indirizzi IP. In altre parole, assegna un'etichetta, come amazon.com, all'indirizzo IP di un server, come 192.168.0.1.

Normalmente, questo processo è gestito in automatico da un sistema chiamato DNS (Domain Name System), che funziona come una sorta di elenco telefonico di internet. Tuttavia, ci sono delle situazioni nelle quali può essere utile intervenire manualmente sul file hosts per dire al computer di portarci verso un determinato server.

Ti faccio un esempio molto semplice: possiedi un sito ospitato sul server A, ma decidi di cambiare con un hosting affidabile e di migrare tutti i file sul server B. Una volta che hai compiuto questa operazione, dovrai aggiornare i name server del tuo dominio in modo che puntino all'host B invece che all'A.

Questo procedimento funziona un po' come un trasloco (la migrazione dei file), seguito dalla comunicazione del cambio di residenza (la modifica dei name server).

Purtroppo, quando effettui queste operazioni il DNS ci mette del tempo per aggiornarsi (in gergo, si dice che il DNS non si è ancora propagato). Se provassi ad accedere al tuo dominio, ti porterebbe ancora all'host A, cioè la casa dalla quale hai traslocato, che è ormai vuota!

Come fare, dunque, per testare il nuovo sito in questa fase di transizione?

Facile, modificando il file hosts, in modo da indicare manualmente al computer il luogo dove vuoi essere portato quando digiti il tuo dominio.

Leggi anche: cPanel Wordpress: vantaggi e funzionalità

Modificare il file hosts su Windows

Nota bene: le seguenti informazioni sono valide per Windows 10 e per tutte le versioni precedenti, fino alla 7.

Per modificare il file hosts su un PC che usa Windows come sistema operativo, è necessario potervi accedere come amministratore. Se stai lavorando sul tuo computer, questo non dovrebbe essere un problema.

Il primo step è aprire un comune editor di testo, come il Blocco Note di Windows, con i privilegi di amministratore. Puoi farlo cliccando col destro sull'icona del programma e selezionando 'Esegui come amministratore'.

Adesso clicca in alto a sinistra su File → Apri e cerca la seguente cartella: C:\Windows\System32\drivers\etc. Per semplificare la ricerca, puoi incollare l'indirizzo che ti ho scritto sulla barra di navigazione e premere 'Invio'. All'interno della cartella vedrai un file che si chiama 'hosts': è esattamente quello che stiamo cercando! Selezionalo e clicca su 'Apri'.

Una volta che ti trovi all'interno di 'hosts', noterai che il file è già compilato da Microsoft. Sposta il cursore sulla prima riga libera e digita l'indirizzo IP del nuovo host, seguito dal nome del tuo dominio, come nel seguente esempio: 1.2.3.4 nome dominio.

Adesso non ti resta che salvare il file e il gioco è fatto.

Modificare il file hosts su Mac

Così come per i PC Windows, anche per quanto riguarda i Mac puoi modificare il file hosts solo se sei loggato come amministratore.

Per iniziare, apri l'applicazione 'terminale'. Puoi trovarla facilmente cliccando sull'icona del Finder e poi andando su Applicazioni → Utility.

All'interno del terminale, puoi aprire il file hosts inserendo il seguente comando e premendo 'Invio': sudo nano /private/etc/hostsIn questo frangente potrebbe esserti richiesto di inserire la tua password di amministratore.

Una volta che hai aperto il file, usa le frecce della tastiera per spostarti in basso e premi Invio per creare una nuova riga. A questo punto, inserisci l'indirizzo IP del nuovo host seguito dal tuo dominio come nel seguente esempio: 1.2.3.4 nome dominio.

Per concludere la procedura, salva le modifiche digitando Control + X.

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In conclusione

Abbiamo spiegato cos'è il file hosts e come modificarlo così da poter accedere al proprio dominio anche quando il DNS non si è ancora aggiornato.

Poter raggiungere sempre il proprio sito è estremamente importante, ma può essere impedito da tante altre cause in aggiunta al ritardo nella propagazione del DNS, ad esempio la scelta di un hosting di bassa qualità.

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