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Lazy Load, cos'è e a cosa serve

In questa breve guida ti spiegheremo cos’è il Lazy Load, una tecnica molto in voga per aiutare il tuo sito a diventare più veloce nel caricamento.

Se non conosci le ragioni per cui un sito dovrebbe caricare nel minor tempo possibile ti rispondiamo con due sole parole: occasioni perse.

Si perché se un utente è interessato a ciò che offri, ma quando prova ad accedere al tuo sito web rimane in attesa per troppo tempo, quello sarà sicuramente un cliente perso.

Ecco dunque che tra le varie tecniche utilizzate potresti provare il Lazy Load se hai già strutturato il tuo sito web per benino, ovvero usando contenuti leggeri e layout facili da caricare.

In realtà dovresti tenere d’occhio anche altre variabili come l’hosting e le sue caratteristiche. Per esempio scegliendo l'hosting provider Tophost non avresti certamente questo problema!

Cos’è Lazy Load

Lazy Load si traduce letteralmente con "caricamento pigro".

Questo non significa altro che ritardare il caricamento di taluni contenuti per favorire la visualizzazione totale della pagina senza penalizzare ciò che l’utente vedrà apparire in una manciata di secondi.

Come può un caricamento “pigro” aiutarti a migliorare la velocità del tuo sito web? Te lo spieghiamo subito.

In pratica i contenuti più pesanti come video e immagini vengono messi in stand-by per non precludere la visualizzazione della pagina su cui l’utente attende di entrare. Si tratta di un caricamento ritardato che chiama in causa l’upload dei contenuti utili e che pone in secondo piano quelli che causano il rallentamento.

In realtà il Lazy Load prevede che tu abbia già analizzato il tuo sito web usando tool come la Search Console di Google che, per l’appunto, individuano rapidamente dove risiede il problema di usabilità e caricamento.

I suggerimenti di cui ti parliamo sono preziosissimi perché, per l’appunto, servono a migliorare le prestazioni del tuo sito. Seguendoli migliori non solo la velocità di caricamento ma anche le possibilità di monetizzazione e il posizionamento sui motori di ricerca.

Il Lazy Load non è una tecnica che serve su tutti i siti web anche se molto spesso è utile per chi ha necessità di mostrare all’utente video, grafiche e foto di un certo “peso”. Quindi fai attenzione a distinguere la quantità di dati che carichi su una pagina web e la tecnica di Lazy Load perché questa non alleggerisce il contenuto ma stabilisce un ordine di priorità.

Come funziona il caricamento di un sito

Per capire il funzionamento del Lazy Load bisogna conoscere l’architettura del sito web e come funziona il meccanismo che unisce la domanda di accesso al sito e la risposta del server.

In pratica quando vuoi entrare su una pagina web il browser crea il modello della stessa tramite un processo chiamato DOM.

Successivamente Javascript inizia a caricare ciò che è immediatamente visibile e, di conseguenza, interviene il ritardo che agisce sui contenuti visibili dopo lo scrolling verso il basso.

Questo percorso avviene in tempi effettivamente molto rapidi e, di per sé, già previsti dai template di WordPress. Tuttavia in molti casi questo passaggio pigro o ritardato non è già implementato sul tuo tema e, quindi, potrebbe esser utile dotarsi di estensioni o plugin per avviarlo.

A cosa serve Lazy Load

Nello specifico Lazy Load è la soluzione per i siti web pieni di immagini e video che, organizzati su una pagina in modo leggero e facile da navigare, comportano dei ritardi nel caricamento.

Quindi se hai un blog di contenuti scritti non dovresti averne bisogno a meno che il tuo sito è pieno di contenuti inutili e ridondanti che ostacolano la risposta del server e, quindi, i tempi di caricamento sul browser. Serve a evitare questa fatidica attesa proprio laddove sia impossibile fare a meno di video e grafiche troppo pesanti da caricare in pochi istanti.

Lazy Load su WordPress: come implementarlo

Se hai un sito web e vuoi mettere in pratica questa tecnica per migliorare le prestazioni del tuo sito web ti consigliamo prima di tutto di capire cosa origina il rallentamento. In pratica puoi usare un qualunque speed test gratuito online e individuare i problemi che vedrai segnalati nella pagina di report.

Una volta risolti tutti i problemi segnalati dal tool di analisi potrai procedere a implementare la tecnica vera e propria servendoti di un buon plugin come Lazy Load. L’installazione e l’attivazione sono semplicissime e guidate per cui non ci sono particolari suggerimenti da seguire.

La scelta del plugin, come spesso ribadiamo, non è la sola via percorribile. Difatti taluni plugin potrebbero essere potenziali minacce di accesso a malintenzionati per cui vanno sempre dosati con parsimonia.

In ogni caso ancora prima di installare il plugin per ottimizzare il caricamento dovresti agire direttamente sul tuo sito considerando che le probabili cause possono riguardare hosting, template e contenuti posizionati in modo inappropriato.


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