Vai al contenuto principale

Come risolvere l'errore HTTP 403 su Google Drive

L'errore HTTP 403 che impedisce l'accesso ai file salvati su Google Drive è uno dei più fastidiosi che possano essere incontrati. Ti spiego quali sono le possibili cause e le soluzioni che puoi provare ad adottare per sbarazzartene per sempre.

Accesso negato ai file di Google Drive: quali sono le cause e come eliminare questo fastidioso problema

Stai affrontando l'errore HTTP 403 su Google Drive e desideri una soluzione per risolverlo? Se è così, allora sei entrato sull'articolo giusto per te.

Drive è senza dubbio uno dei servizi di cloud storage più utilizzati sul web. È facile da usare, altamente affidabile ed è gestito dal colosso Google in persona.

Ma nonostante sia uno dei migliori sul mercato, ha alcuni bug che causano vari errori, alcuni dei quali davvero frustranti.

Uno di questi è il 403, che si presenta più o meno in questo modo: "L'accesso a XYZ (nome del file) è stato negato. Non si dispone dell'autorizzazione per visualizzare questa pagina. HTTP Error 403".

In breve, questo messaggio spiega che non si può accedere a un file presente sul proprio Drive e non si è autorizzati a scaricarlo, nonostante dovrebbe essere possibile. Ed è molto più comune di quello che si pensa.

Può apparire anche sotto altre forme, come "Google Drive Access Denied Error 403" o "Google Drive Forbidden Download Error 403", ma il codice di errore rimane sempre lo stesso. Ciò significa, essenzialmente, che è sempre causato dagli stessi fattori e che può essere risolto con le medesime procedure.

In questo articolo ti spiegherò quali possono essere i motivi alla base della sua comparsa e come puoi provare a eliminare questo fastidioso problema.

Leggi anche: Come ottimizzare il tuo sito con la local SEO

Quali sono le cause effettive dell'errore 403?

Curiosamente, Google non ha mai rilasciato alcuna dichiarazione che chiarisse quale possa essere il motivo alla base di questo errore. Tuttavia, i numerosissimi utenti che l'hanno sperimentato sono arrivati a individuare delle possibili cause che potrebbero spiegarlo.

Ovviamente, potrebbero esserci dei motivi non ancora individuati, ma fino a quando non avremo una dichiarazione ufficiale da parte di Google in merito non potremo essere più precisi sull'errore 403.

Ad ogni modo, le cause sospette sono le seguenti:

  • secondo diversi forum specializzati, una maggioranza significativa degli utenti di Google affronta questo errore a causa di una cache del browser sovraccarica;
  • un altro motivo comune che sembrerebbe causare questo problema sono gli accessi multipli contemporanei a un singolo account di Drive;
  • chi non utilizza Chrome, e naviga attraverso un browser scarsamente compatibile con Drive, potrebbe sperimentare questo errore;
  • infine, se hai installato estensioni o componenti aggiuntivi danneggiati o poco stabili sul tuo browser, questi tool potrebbero essere la causa del problema.

Adesso che abbiamo fatto luce su alcuni dei possibili motivi alla base della comparsa dell'errore 403 possiamo passare a esaminare le soluzioni da adottare.

Svuota la cache del browser

Iniziamo con la soluzione più elementare nei confronti dell'errore 403: la cancellazione della cache del browser.

Segui questi passaggi per eseguire questa operazione su Google Chrome, Mozilla Firefox e Microsoft Edge.

Google Chrome e Mozilla Firefox

  1. Premi Maiusc + Ctrl + Canc per aprire il menu Cancella dati di navigazione.
  2. Seleziona Sempre come intervallo di tempo.
  3. Assicurati di spuntare anche le caselle di cookie, immagini e file memorizzati nella cache e altri dati del sito.
  4. Fai clic sul pulsante Cancella dati .

Microsoft Edge

  1. Apri Edge.
  2. Premi Ctrl + Maiusc + Canc.
  3. Seleziona tutte le caselle e fai clic su Cancella.

In alternativa a quanto indicato puoi anche scegliere di utilizzare il browser in modalità incognito, ma sappi che si tratta solo di una soluzione temporanea. Potrai navigare senza riscontrare questo problema ma, non appena aprirai una scheda in modalità standard, si ripresenterà l'errore 403.

Esci e riaccedi al tuo account Google

Un altra possibile soluzione da provare se Drive sta bloccando i tuoi download è disconnetterti e accedere di nuovo con il tuo account Google.

Ci sono numerosi imprevisti che possono verificarsi in seguito a problemi a livello dei permessi di accesso a questa piattaforma, soprattutto se la utilizzi su diversi sistemi operativi.

Per questo motivo, un'operazione semplice come effettuare nuovamente il login potrebbe aiutarti a risolvere l'errore.

Ecco come farlo:

  1. apri il browser e vai su Google.com;
  2. fai clic sulla tua immagine del profilo ed effettua il log out;
  3. riavvia il browser e accedi di nuovo con le tue credenziali Google.

Disabilita temporaneamente le estensioni del browser

Sono tante le estensioni che possono avere dei malfunzionamenti e causare la comparsa dell'errore 403. Purtroppo, però, non esiste un modo per individuare quale sia di preciso il colpevole tra quelle installate.

Per questo motivo, se le soluzioni indicate finora non hanno funzionato, prova a disattivare temporaneamente tutti i componenti aggiuntivi del tuo browser.

Se ti accorgi che il problema viene risolto, riattivali uno a uno fino a che non riscontri ancora una volta questo imprevisto. In questo modo individuerai l'estensione che lo causa e potrai disinstallarla mantenendo le altre.

Prova un browser alternativo

Se un browser non collabora, provane un altro!

È probabile che tu ne abbia già alcuni installati sul tuo PC, come l'onnipresente Microsoft Edge che è integrato in Windows. Se il problema viene riscontrato su Google Chrome, prova a utilizzare quest'ultimo e potresti riuscire a risolvere definitivamente.

In alternativa, scaricane altri ed esegui dei test finché non trovi quello giusto.

Se, purtroppo, tutte queste soluzioni non funzionano, non ti resta che accettare la comparsa dell'errore (almeno finché, per qualche motivo, non si risolverà da solo). Tuttavia questo non significa che devi rinunciare a scaricare i file da Drive. Infatti, per farlo puoi sempre affidarti alla soluzione temporanea di cui ti ho parlato in precedenza, ovvero la navigazione in incognito.

Certo, in questo modo non eliminerai per sempre l'errore 403, ma per lo meno potrai effettuare i tuoi download senza che Drive ti metta i bastoni tra le ruote.

Leggi anche: I 3 migliori plugin WooCommerce per il recupero del carrello abbandonato

In conclusione

In questo articolo ti ho illustrato quali possono essere i motivi alla base della comparsa dell'errore 403 e quali soluzioni puoi provare ad applicare per risolverlo definitivamente.

Purtroppo, come ti ho spiegato, questo problema non è ancora conosciuto nei dettagli e la stessa Google non ha mai chiarito una volta per tutte da cosa possa essere causato. Per questo motivo, non posso darti la certezza che riuscirai a eliminarlo una volta per tutte.

Tuttavia, è probabile che almeno una delle soluzioni che ti ho illustrato funzionerà e che potrai ritornare a scaricare tutti i file che desideri da Drive.

Prima di salutarti, ti invitiamo a dare un'occhiata alle offerte di hosting WordPress proposte da Tophost. Sono tra le migliori sul mercato per rapporto qualità/prezzo e garantiscono prestazioni al top a un costo super conveniente.

Se sei interessato a un servizio di hosting, sul nostro sito potresti trovare quello su misura per te!


Pubblicato: | Aggiornamento: