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WordPress: differenza tra front-end e back-end

In ambito di sviluppo di siti web si parla spesso di front-end e di back-end, ma gli utenti meno esperti faticano a capire il significato di questi termini. Ecco cosa indicano in ambito WordPress e quali sono le principali differenze.

Breve guida per principianti al front-end e al back-end su WordPress

Se hai intenzione di creare un sito WordPress, oppure hai già iniziato a gestirne uno tutto tuo, ma sei ancora alle prime armi, probabilmente ci sono tante domande che ti stai facendo e alle quali vorresti trovare una risposta in modo da procedere con più consapevolezza nel portare avanti il tuo intento.

Forse, sei alle prese con le basi del tuo progetto web e devi ancora decidere quale hosting WordPress scegliere, come impostare il tuo nome di dominio ecc.

Tuttavia, potresti aver già superato questo momento iniziale ed essere in quella fase in cui stai cercando di capire meglio in che modo WordPress si interfaccia con i contenuti del tuo sito e come ti permette di impostarli in modo da curare nel dettaglio ciò che visualizzeranno i tuoi utenti.

In altre parole, vorresti saperne di più su ciò che i più esperti chiamano front-end e back-end.

Se è così, ti invito a leggere il seguente articolo. In questa pagina ti spiegherò in modo semplice cosa sono il front-end e il back-end del tuo sito e in che modo interagiscono tra di loro in ambito WordPress.

Leggi anche: Mappa interattiva su WordPress: i 5 plugin top

Il front-end: il tuo sito web così come lo vedono i visitatori

Detto in poche parole: il front-end di WordPress si riferisce al tuo sito pubblicato. Questo è ciò che i visitatori vedono quando entrano su www.tuosito.com.

In sostanza, questo termine include i contenuti (post, pagine, file multimediali e commenti), il tema (l'aspetto visuale delle tue pagine), i menù (degli elementi che servono a navigare sul tuo portale) e i widget (a patto che tu ne abbia inserito alcuni, ovviamente).

Se vuoi cambiare il modo in cui il tuo sito 'appare' agli utenti, devi modificare gli elementi del front-end. Potresti farlo scrivendo dei nuovi articoli, installando plugin e temi aggiuntivi, configurando il layout e i colori delle tue pagine e via dicendo. In ogni caso, queste operazioni devono essere effettuate 'dietro le quinte', ovvero nel back-end.

Il back-end: la tua area di amministrazione di WordPress

Il back-end di WordPress viene chiamato in diversi modi. Alcuni lo definiscono wp-admin, perché questo è il termine che appare nella barra degli indirizzi quando cerchi di accedere alla bacheca del tuo sito. Altri, invece, lo chiamano Dashboard, lo stesso nome che gli dà WordPress.

In questo articolo lo possiamo definire semplicemente come l'area di amministrazione del tuo sito. In questa sezione puoi accedere a varie finestre mediante le quali puoi configurare le impostazioni del tuo portale, creare nuovi contenuti, gestire gli utenti e fare qualsiasi altra operazione per modificare il front-end.

Nota bene: quello che ti ho spiegato fino a questo momento vale solo per WordPress.

Prova a chiedere a uno sviluppatore professionista cosa sia il back-end e come si opera in quest'area. Puoi star certo che citerà una marea di linguaggi di programmazione che non hai mai sentito e proverà a spiegarti una serie di complicate nozioni tecniche.

E non lo dico per criticare chi fa la sua professione: tutt'altro!

Per fare il programmatore è necessario avere talento e impegnarsi tanto nello studio delle relative discipline, così da acquisire le capacità che servono per lavorare allo sviluppo dei siti web.

Insomma, di base agire sul back-end di un portale internet non è un compito per niente facile, ma grazie a WordPress puoi farlo in modo semplice e intuitivo anche senza avere particolari competenze tecniche.

È necessario accedere a WordPress per entrare dietro le quinte del tuo sito

Per accedere all'area di amministrazione del tuo sito, di norma devi digitare il relativo URL seguito da /wp-admin. Ad esempio, www.tuosito.com/wp-admin. Cliccando su Invio verrai indirizzato su una pagina dove dovrai inserire le tue credenziali, ovvero nome utente e password.

In base alla directory nella quale è stato installato WordPress, talvolta l'URL potrebbe essere leggermente diverso da quello che ti ho mostrato, ma nella maggior parte dei casi puoi tranquillamente seguire le indicazioni che ti ho dato poc'anzi.

Dopo aver inserito le tue credenziali, premi Invio e sarai reindirizzato al pannello di amministrazione di WordPress: sei appena entrato nel back-end del tuo sito!

Leggi anche: DNS poisoning: di cosa si tratta e come funziona

Tutto inizia dal back-end

Come ti ho spiegato, qualsiasi operazione che tu voglia svolgere per modificare l'aspetto e il contenuto del tuo sito va effettuata sul back-end, ovvero tramite il pannello di amministrazione.

Supponiamo che tu voglia scrivere un post sul blog. Puoi farlo direttamente da quest'area andando su Articoli > Aggiungi nuovo (sulla sinistra della schermata) e iniziare subito a prepararne uno utilizzando l'editor di testo integrato su WordPress.

Oppure, ipotizziamo che ti serva il supporto di un particolare plugin per aumentare la sicurezza del tuo sito o per aggiungere una funzionalità che ti semplifichi la gestione del portale. Bene, non devi far altro che andare su Plugin > Aggiungi nuovo e cercare quello che desideri per poi installarlo.

Lo stesso vale per i temi e per tutti gli altri elementi: dal back-end puoi gestirli come meglio credi con pochi click del tuo mouse.

In conclusione

In questo articolo ti ho spiegato per sommi capi cosa sono il front-end e il back-end di WordPress e qual è la differenza tra questi due termini. Adesso possiedi delle importanti informazioni per aiutarti nella costruzione e nella gestione del tuo sito web.

Una volta che avrai acquisito una certa esperienza nello sviluppo del tuo portale, vedrai che ti ritroverai in un batter d'occhio a 'danzare' tra back-end e front-end, modificando le tue pagine e verificando che vengano visualizzate proprio come vuoi tu.

Naturalmente, in questo articolo non ho potuto fare altro che spiegarti sinteticamente quello che era il tema generale, senza approfondire il funzionamento di WordPress e i modi in cui puoi usarlo per gestire al meglio il tuo progetto web. Ma, se ti servono altre informazioni su questo straordinario CMS, puoi 'sfogliare' i tanti contenuti pubblicati sul blog di Tophost ogni mese e verificare se riesci a trovare ciò che ti serve.

Se, invece, conosci già abbastanza bene questo software e sei semplicemente alla ricerca di una soluzione tecnica per aumentare l'affidabilità e le performance del tuo sito, allora dai un'occhiata a Topweb Plus e ai vantaggi che ti può offrire.

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